A novembre , il valore globale dei viaggi d’affari registra una flessione, con un indice che scende a 95 rispetto ai 101 di ottobre. Tuttavia, il valore progressivo annuale si mantiene stabile a quota 97. Anche il numero di transazioni subisce un leggero calo, passando a 82 (-2 rispetto al mese precedente), mentre la spesa media diminuisce di 4 punti, evidenziando un trend di riduzione.
Performance dei Settori
- Comparto Hotel: In lieve calo sia il valore (-4 punti, con indice a 116) che il numero di prenotazioni (-2), pur mantenendo una soglia positiva, con transazioni stabili a quota 100.
- Voli: Il settore non mostra segnali di ripresa, con un Travel Value in diminuzione a 81 e un indice delle transazioni che scivola a 71.
- Car Rental: Anche il noleggio auto registra un leggero calo di tre punti, mantenendo comunque un livello alto con indice a 149.
- Rail: In controtendenza rispetto agli altri comparti, il settore ferroviario cresce di 6 punti, raggiungendo un valore di 76 e un numero di transazioni a quota 69.
La spesa media complessiva cala ulteriormente di 4 punti, scendendo a 116, con il valore progressivo di novembre fissato a 124.
Per quanto riguarda il comparto aereo, si osserva una diminuzione sia nei voli domestici (indice 97) sia sulle tratte europee (92), oltre a una riduzione anche nei voli intercontinentali, che si attestano a quota 96.
Focus sull’Andamento Economico
Il contesto economico riflette un andamento contrastante. Nel terzo trimestre del 2024, il PIL italiano rimane stazionario rispetto al trimestre precedente, ma segna una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.
- Produzione industriale: A settembre, si registra una lieve contrazione congiunturale dello 0,4% rispetto al mese precedente e una diminuzione tendenziale del 4% su base annua.
- Commercio internazionale: L’export cresce dell’1,3% rispetto ad agosto, ma cala del 2,2% rispetto a settembre 2023. Anche l’import registra un incremento dell’1,2% su base mensile, ma un calo del 5,2% rispetto all’anno precedente. La bilancia commerciale resta positiva, con un saldo di 39,9 miliardi di euro.
- Mercato del lavoro: A settembre, sia il numero di occupati (+0,2%) che quello degli inattivi (+0,2%) risultano in crescita, mentre si registra un calo significativo dei disoccupati (-3,8%). Il tasso di disoccupazione scende al 5,8%.
- Clima di fiducia: In novembre, l’indice della fiducia dei consumatori scende da 97,4 a 96,6, mentre quello delle imprese passa da 93,4 a 93,1, raggiungendo i livelli più bassi dell’anno.
Nonostante il rallentamento, i viaggi d’affari mantengono una certa resilienza, con comparti come il ferroviario e il noleggio auto che continuano a mostrare dinamiche interessanti. Resta da vedere come evolverà il mercato nei prossimi mesi in relazione al contesto economico globale.