Sì, viaggiare

Quanto ci mancano le riunioni con il nostro top client sul rooftop del nostro hotel preferito di New York! E quella fiera a Shanghai in cui lo stand era affollato di persone di decine di nazionalità e lingue diverse e dove,  anche se talvolta non si capiva una sola parola, bastava un sorriso per creare empatia. Sì, ogni tanto si vedeva qualcuno con la mascherina, ma non si pensava al motivo per cui la indossassero, semmai si credeva che fosse qualcosa di così particolare e diverso dal nostro  vivere quotidiano.
Oggi, anche quella levataccia alle 5 del mattino per imbarcarsi su un volo sembra così lontana e forse ci manca tanto. Pensare al passato, in questo momento, serve a poco, ora c’è da pensare al presente.

E soprattutto è importante pianificare il futuro.

 

La pandemia finirà, non sappiamo quando, ma presto torneremo alle nostre abitudini e ai nostri ritmi, forse con modalità diverse e sicuramente con una nuova consapevolezza…. e si riprenderà a viaggiare. In questo momento di incertezza, in cui tante voci e tanti esperti parlano di fase 2, fase 2 e mezzo, fase 3 … è importante mantenere la lucidità e programmare i prossimi passi verso quel “New Normal” che tutti aspettiamo.

Per farlo ci vengono in aiuto molte compagnie aeree, con network e frequenze decimate ma pronte a ripartire insieme a noi. “Travel with Confidence”, “Book with Confidence”,  sono solo alcuni dei nomi delle campagne di vendita che semplicemente significano: “prenota ora, e se cambiano i piani non preoccuparti, puoi modificare la tua prenotazione o ricevere un voucher di rimborso anche se con quella tariffa scontata in passato non avresti potuto farlo”.

 

E così si possono trovare tariffe promozionali, in alcuni casi a livelli davvero stuzzicanti, di Alitalia,
Air France KLM, British Airways, Lufhansa Group Qatar Airways, solo per citarne alcune, ma con una flessibilità paragonabile a livelli tariffari molto più alti. Tutto rose e fiori? No, purtroppo. Le regole non sempre sono semplici e quasi sempre l’eventuale rimborso è previsto unicamente con “voucher”, con modalità di gestione non sempre facili (chi scrive ne ha due, relativi a voli leisure, e per riuscire ad utilizzarli dovrà chiamare direttamente il call center della compagnia aerea…). Su questo tema, UVET GBT e le principali associazioni di categoria stanno chiedendo a gran voce di ottenere procedure semplificate e più trasparenti, nell’interesse e a tutela dei propri clienti.

 

Resta comunque un modo intelligente per pianificare già ora le prossime trasferte, nonostante l’incertezza del momento, ma con la sicurezza che si potrà riprendere a viaggiare subito e risparmiando, non appena anche il Business Travel entrerà nella sua “fase 2”.  E questo vale anche per i propri viaggi personali, magari facendo una sorpresa a un “congiunto” per il suo compleanno!

 

Per quanto riguarda i collegamenti aerei, in questi ultimi mesi molti vettori aerei internazionali hanno cancellato i voli diretti dall’Italia (degno di nota il caso degli Stati Uniti, con molti voli diretti cancellati fino a ottobre), altri o non hanno mai smesso di volare in Italia, oppure hanno già ripreso a farlo (KLM). Ma in molti stanno programmando la ripartenza, e tra questi i prossimi che ad oggi ci risultano sono Qatar Airways da Milano (a partire dal 20 maggio) e TAP (dall’1 giugno).

 

La riapertura dei giorni scorsi degli aeroporti di Milano Linate, Bergamo, Firenze e Roma Ciampino, lascia sperare che questo elenco diventi sempre più lungo nelle prossime settimane.

Stay tuned! 

D.A. – UVET GBT Supplier Relations