L’importanza della Gender Equality per il successo delle aziende: l’esempio di Avis Budget Group

Oggi le organizzazioni hanno l’opportunità ma anche il dovere, di generare, insieme alla propria crescita, un impatto positivo a beneficio della società e dell’ambiente. Questo impegno impone la necessità di ridefinire il concetto di leadership al fine di agire come un responsible business.
In questo contesto, una delle principali sfide che le aziende si ritrovano ad affrontare riguarda il bilanciamento di genere nelle organizzazioni e l’obiettivo delle pari opportunità diventa sempre quindi più cruciale. È ormai chiaro infatti che se le persone vengono riconosciute per la loro autenticità e provano senso di appartenenza, sono incoraggiate ad innovare di più. La diversità può quindi generare innovazione.

Il tema è di stretta attualità e così come altri parametri, come inclusione, pratiche sostenibili, benessere aziendale, contribuisce a differenziare le aziende e a costruire la cosiddetta reputation, un fattore che sempre più sarà trainante anche dal punto di vista economico, marcando differenze nel settore. La reputation si può guadagnare o perdere velocemente in funzione delle pratiche e degli stili aziendali che si adottano.

Le aziende più lungimiranti hanno compreso che con le pari opportunità si possono ottenere risultati migliori, ma hanno anche capito che questo è un tema molto sensibile per i loro consumatori e quindi un fattore che può concorrere al successo del brand.

Avis Budget Group e il suo approccio alla diversità  

In un precedente articolo abbiamo già parlato di come Avis Budget Group, azienda leader a livello mondiale nella fornitura di soluzioni di mobilità, abbia un chiaro approccio alla Corporate Social Responsibility attraverso una proposta rivolta sia ai dipendenti che alla loro clientela, basata sul principio di “Persone, futuro e vita”.

Le persone in Avis Budget Group sono unite in un ambiente solidale, cooperativo e inclusivo e, come dimostra il progetto #PowerofDIFFERENT, si impegna a creare un ambiente di lavoro che comprenda e celebri le differenze di genere, di cultura e di stile di vita. In ABG viene dato valore ad ogni dipendente, poiché abbracciare e promuovere la diversità è fondamentale per il successo del Gruppo. L’obiettivo è creare un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo in cui i collaboratori si sentano apprezzati per la loro unicità, in modo che possano trasmettere i loro diverti talenti e capacità sul lavoro.

La gender equality in Avis Budget Group

A proposito di sostenere la parità di genere, in ABG le donne rappresentano il 35% della forza lavoro globale e il 34% dei nuovi assunti, sempre a livello globale.

In ABG le donne e gli uomini inoltre vengono retribuiti in modo equo tramite l’utilizzo di programmi di bonus, validi a livello globale, che forniscono pari opportunità di retribuzione incentivante a tutti i dipendenti in posizioni uguali o simili in tutto il mondo. In aggiunta, esistono linee guida e standard per stabilire la retribuzione per tutte le nuove assunzioni e per le promozioni. Gli aumenti salariali infine, sono applicati in modo coerente a tutti i dipendenti. Tra i risultati recente di queste operazioni, nel 2019 la media della retribuzione di base per il management di donne e uomini è stata pari al 100%.

La nomina di Rita Rossi come nuovo General Manager per l’Italia

Parlando della divisione italiana del Gruppo, un esempio che dimostra l’impegno di ABG nel sostenere la parità di opportunità per uomini e donne, è la nomina di Rita Rossi come nuovo General Manager per l’Italia. È la prima donna infatti a ricoprire questo ruolo nel nostro Paese all’interno del Gruppo.

In azienda dal 1989, Rita Rossi ha ricoperto diversi ruoli e ora riportando direttamente a Gianluca Testa, Managing Director Southern Europe Avis Budget Group, continuerà a gestire il business legato ai veicoli commerciali e l’integrazione dei brand AmicoBlu e Morini.

La nuova manager avrà l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la leadership del Gruppo nel panorama italiano. La nomina infatti, oltre ad essere un rinnovamento all’interno del team della Southern Europe, rientra nel processo più ampio di trasformazione e ridefinizione del business di ABG che negli ultimi mesi ha subito un’accelerazione nella direzione della promozione di soluzioni di mobilità innovative, sostenibili e sempre più in linea con le esigenze dei clienti.

La responsabilità sociale nel turismo

Uvet GBT, sostiene le aziende come Avis Budget Group che comprendono e apprezzano il valore della diversità in tutti gli aspetti delle loro attività considerando tutto ciò non come un lavoro finito ma qualcosa che deve essere continuativo per portare non solo ad una crescita dell’azienda ma anche benefici ai dipendenti, ai clienti e più in generale alla società.

Il turismo sostenibile e responsabile non può più essere pensato solo in termini di impatto ambientale, ma attraverso un approccio alla Corporate Social Responsibility che sia il più ampio e completo possibile e che abbracci tutti gli aspetti della responsabilità sociale.

Nonostante le sfide che la pandemia ha messo in campo, il turismo è un  settore destinato a crescere nei prossimi decenni, essendo una delle principali attività economiche, e se non diventa sostenibile e responsabile, l’impatto sul pianeta, sull’economia e sulla società sarà considerevole.

Giorgia Camisasca, Salvatore Sacco – Marketing & Communication Department

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