A fine novembre 2023, il Business Travel Trend (BTT), l’indice mensile che monitora il panorama del Business Travel in Italia, ha registrato un valore progressivo di 91 su base 100.

Ricordiamo che questo indice, prodotto dal Gruppo Uvet in collaborazione con il Centro Studi Promotor (CSP), si basa su dati provenienti da un campione rappresentativo delle principali aziende che operano in svariati settori dell’economia italiana. L’indice BTT è confrontato con i dati del 2019, assegnando a quest’anno un valore di base pari a 100 e fornisce quindi un quadro comparativo per valutare gli attuali andamenti mensili e futuri rispetto a un periodo pre-pandemico, fungendo da punto di riferimento convenzionale.
Si evidenzia come l’indice BTT rifletta l’andamento del mercato del business travel e non rappresenti l’andamento specifico di Uvet, ma piuttosto il comportamento generale del settore
A novembre vediamo, rispetto al mese precedente, che l’indice globale delle transazioni è rimasto stabile a 69, mentre la spesa media è salita, mantenendosi elevata a quota 120. Questo incremento della spesa media è evidente anche in specifici settori come il noleggio auto (registrando un valore di 131, +3 punti rispetto ad ottobre) e i pernottamenti, che sono passati da 126 a 139. Settori come il Car Rental (indice 109) e l’Hotellerie (indice 108) mantengono valori economicamente positivi, mentre treni e voli presentano rispettivamente indici inferiori (64 e 70).
È importante sottolineare che i valori superiori a 100 per la spesa media nei trasporti aerei (indice 107) e ferroviari (indice 101) confermano una tendenza di crescita costante nel corso dell’anno.
L’analisi del triennio precedente (2020-2022) mostra chiaramente l’impatto della crisi pandemica: nel 2021 e nel 2022, le transazioni hanno generato indici bassissimi (31 e 33). Questi dati sono stati ulteriormente compromessi nel 2020 con un indice di spesa globale ancora più basso. Nel 2022, i prezzi medi hanno subito un significativo aumento (indice 127) a causa dell’incremento della domanda, dell’inflazione, dei costi energetici e della congestione dell’offerta, specialmente nel settore aereo.

È importante sottolineare che gli indici derivano da un campione estremamente significativo e omogeneo, composto da aziende di varie dimensioni che hanno utilizzato costantemente i servizi Uvet GBT nel periodo considerato (2019-2023). Tuttavia, il campione esclude le variabili aziendali, come la crescita derivante dall’acquisizione di nuovi clienti o business.
In conclusione, il Business Travel Trend offre un’analisi approfondita del settore del business travel in Italia, evidenziando una tendenza alla crescita della spesa media e una stabilizzazione delle transazioni, fornendo un quadro informativo prezioso per comprendere l’andamento dell’economia in relazione a questo specifico settore.
Marketing & Communication Department