BizTravel Forum 2024: Tabula Rasa come Opportunità di Rinascita e Innovazione

Un nuovo inizio nel segno della trasformazione
La 22esima edizione del BizTravel Forum, evento di riferimento per la Business Travel Community italiana, si è conclusa lasciando un messaggio forte e chiaro: è il momento di fare “Tabula Rasa”. Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet, ha scelto questo tema ispirandosi sia alla filosofia empirista di John Locke sia al linguaggio artistico delle cancellature di Emilio Isgrò. L’idea non è quella di distruggere, ma di ripartire, cancellando le incrostazioni del passato per riscrivere un futuro più innovativo e sostenibile.

“Dobbiamo avere il coraggio di ripensare le regole, le procedure e, se necessario, il modello di business,” ha dichiarato Patanè dal palco. L’invito è chiaro: fare pulizia per dare spazio a nuove idee. Questo approccio si sposa con il periodo di grandi trasformazioni che il settore dei viaggi sta attraversando, tra innovazione tecnologica, nuove aspettative dei consumatori e sfide globali.

Scenari globali tra catastrofe e ottimismo

Il forum ha ospitato personalità di spicco come Valerio De Molli, managing partner di The European House Ambrosetti, e Dario Fabbri, analista geopolitico, che hanno offerto un’analisi approfondita del contesto attuale. De Molli ha delineato due scenari opposti per il futuro globale: uno catastrofico e uno di ottimismo.

Nel primo, emergono criticità come il debito globale record, i conflitti geopolitici e i cambiamenti climatici devastanti. Nel secondo, invece, si intravedono opportunità legate agli investimenti pubblici, alla transizione verde e all’innovazione tecnologica. “Un imprenditore non può che essere ottimista,” ha commentato Patanè, invitando a trasformare le difficoltà in sfide per crescere.

L’intelligenza artificiale e il cambiamento del settore travel

Tra i principali temi trattati, un ruolo di primo piano spetta all’intelligenza artificiale. Secondo Patanè, il potenziale dell’IA nel settore dei viaggi è ancora largamente inespresso. “Dobbiamo investire e cambiare il modo in cui ci relazioniamo con i clienti, allargando il modello di business e sfruttando appieno le nuove tecnologie,” ha sottolineato. L’obiettivo è migliorare l’esperienza di viaggio, dalla personalizzazione delle offerte alla gestione operativa, rendendo il travel più efficiente e accessibile.

Nuovi prodotti turistici e il futuro dell’Italia come meta globale

Un altro elemento chiave emerso durante il forum riguarda la necessità di sviluppare nuovi prodotti turistici, capaci di rispondere alla crescente domanda internazionale. Le previsioni parlano di un raddoppio degli arrivi in Italia entro il 2050, una sfida che richiede investimenti mirati in infrastrutture, sostenibilità e destagionalizzazione.

Lo sport e le fiere sono due settori con un enorme potenziale per favorire lo sviluppo e l’attrattività territoriale. ha spiegato Patanè, indicando anche l’importanza di una politica di investimenti a livello nazionale per supportare l’attrattività dell’Italia.

La destagionalizzazione rappresenta un altro punto cruciale. Cambiare le abitudini legate al periodo delle ferie, spesso concentrate in agosto, è una questione strutturale che necessita di interventi anche a livello governativo.

Esempi di “Tabula Rasa” nel settore dei trasporti

L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways, e Serafino Lo Piano, head of sales di Trenitalia, che hanno condiviso le loro esperienze di rinnovamento.

Per Ita Airways, fare “Tabula Rasa” ha significato rinnovare radicalmente la flotta, puntando su sostenibilità e tempestività nelle scelte. La compagnia ha lanciato nuove rotte, come Roma-Dubai, dimostrando capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato.

Trenitalia, invece, ha risposto alle nuove esigenze del mercato introducendo il Frecciarossa 1000, un treno pensato per garantire maggiore comfort, spazio e servizi di alta qualità, in particolare per i passeggeri stranieri. Lo Piano ha sottolineato l’importanza di attrarre clienti internazionali, puntando su esperienze di viaggio superiori rispetto al semplice trasporto.

Un nuovo Rinascimento per il settore

L’idea di “Tabula Rasa” è stata interpretata come un invito a ripensare profondamente il settore, guardando alle sfide globali come opportunità di innovazione. Il BizTravel Forum 2024 si è quindi configurato non solo come un momento di riflessione, ma come un trampolino di lancio verso un nuovo Rinascimento per il turismo italiano.

“Fare tabula rasa non è distruggere,” ha concluso Patanè, “ma dire sì a tutto ciò che conta davvero, costruendo un futuro basato su sostenibilità, innovazione e coraggio imprenditoriale.”

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